L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Secondo un detto genovese « un bon pasto o dûa (dura) trei giorni » e una mia nipote afferma che è misura di buona economia l'imbandire pranzi lauti
Pagina 006
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Dico imperfetto anche perchè non è originale, ma è una raccolta, una antologia, un sillabo di ricette spigolate qua e là nei libri italiani e talora
Pagina 006
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Questa salsa si fa anche calda così : mettete in una casseruola un bicchiere d'aceto e fatelo ridurre. Aggiungete sale, pepe, uno scalogno, uno
Pagina 014
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
È una specie di maionese adatta alle carni nere arrosto, maiale, ecc. Mettete in una casseruola sul fuoco cinque rossi d'uovo crudi, 30 gr. di burro
Pagina 015
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Mettete in una casseruola 100 gr. di prosciutto cotto tagliato in dadi, una cipolla affettata, uno scalogno e un pezzo di burro.
Pagina 019
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
« Alla Persiana. Si stemperino più gialli d'uova con poco latte e con una decozione di caffè ed a modo di crema si facciano addensare a lento fuoco
Pagina 024
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
« Pan dorato con butiro. — Farete le fette più picciole e più sottili di quelle di sopra, farete una pastolina con rossi d'uova, un poco di farina e
Pagina 031
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Se vi rimane del pancotto, rimettetelo al fuoco e rassodatelo con rossi d'uova sode pestati e rossi crudi, rimescolando bene fino a farne una pasta
Pagina 036
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
fino a farne una pappa che servirete con parmigiano grattugiato.
Pagina 036
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
I.— Fate bollire in una pentola acqua, sale, olio,
Pagina 036
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Questa, come vedrete, non è una trasformazione, ma una seconda edizione del lesso.
Pagina 060
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
suo intinto. Levatelo e mettetelo in una pentola con olio, le erbe che erano nel soffritto, due acciughe pestate e odore di scorza di limone
Pagina 064
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
È una variante migliorata di quello che precede.
Pagina 067
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
È una variante di tante altre ricette, ma che registro per la sua semplicità. Tagliate una cipolla e mettetela in padella con burro, lasciando
Pagina 067
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Sciogliete del burro in una casseruola, ma senza che annerisca, aggiungete una cucchiaiata di farina, rimescolate e bagnate con acqua calda, salate
Pagina 075
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Tagliate in piccoli pezzi una fetta di carnesecca e fatela colorire in una casseruola. Bagnatela con un bicchiere di brodo bollente, o acqua con
Pagina 082
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Anche qui c'è molta latitudine per l'invenzione dell'esecutore. La formula potrebbe riassumersi così : fate una salsa piccante e fateci insaporire
Pagina 094
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Scottate in una casseruola nel burro una trentina di piccole cipollette bianche, o meno, secondo la quantità del lesso. Aggiungete erbucce odorose
Pagina 100
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
« Tritate il lesso colla lunetta e pestate a parte una fetta di prosciutto grasso e magro per unirlo al medesimo. Condite con parmigiano, sale, pepe
Pagina 102
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Sopra una salvietta molto bagnata mettete la pasta divisa in tre parti che spianerete con un coltello anch'esso bagnato e ridurrete in tre dischi
Pagina 105
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Ungete di burro una tortiera e spolverizzate di pangrattato. Disponete in giro il lesso che avrete tagliato in fette più sottili che potrete
Pagina 109
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Fate una salsa, stendendo uno strato di fette di lardone in fondo ad una casseruola, una cipolla intera in fette sottili, un po' di pepe garofanato e
Pagina 119
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Rimanendovi del palato di manzo già cotto, fatene tanti pezzi larghi circa come una moneta da due soldi e metteteli in casseruola con brodo, aglio
Pagina 121
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Un litro d'acqua. 10 chicchi di pepe. Droghe a vostro gusto. Una cipolla mezzana.
Pagina 123
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Mettete in una padella o in una casseruola o burro od olio, scalogno e prezzemolo triti, tagliate in pezzi il vitello, fatelo saltellare, aggiungete
Pagina 130
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
. Mescolatevi una buona cucchiata di pangrattato scottata nel burro o nel sugo, una cucchiaiata di parmigiano pure grattato, due uova, di cui avrete sbattuto a
Pagina 132
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Per ogni rosso d'uovo di cui vi servirete, amalgamateci due cucchiaiate di farina, una d'olio e una tazza d'acqua tiepida in cui farete sciogliere un
Pagina 144
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Fate una polenta nella quale, quando è quasi finita, mescolerete un pugno o due di parmigiano grattato.
Pagina 149
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Ripulite bene gli avanzi di fegato dai residui della precedente cucinatura e pestateli in mortaio con uovo proporzionato alla quantità, facendone una
Pagina 154
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Se temeste che il composto si staccasse dall'osso o altrimenti si sbriciolasse, involtate il tutto in una rete di maiale, o almeno coprite con una
Pagina 179
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Ho mangiato a Padova una volta questa minestra e mi parve buona ; ma ero venuto in bicicletta e forse l’appetito aiutava. Più semplice di così non
Pagina 188
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
piccolo uovo e involgetele, una per una, nella rete di maiale. Rivestite di pangrattato, date loro una bella forma. In un vassoio che regga al fuoco
Pagina 196
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
buon cognac o rhum, salate e impepate. Mettete una cotenna di maiale già bollita e rammorbidita nel fondo della terrina, con una foglia d'alloro e un po
Pagina 198
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Cuoci i suddetti cascami di alcuni polli in un litro d'acqua che salerai. Aggiungi una foglia di alloro, cinque chiodi di garofano, cinque chicchi di
Pagina 202
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
In una casseruola mettete al fuoco una cucchiaiata di farina e un pezzo di burro come un uovo. Incorporate bene col mestolo e quando la farina
Pagina 205
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Fate una balsamella e si fa così:
Pagina 205
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
, aggiungendo una buona cucchiaiata di prezzemolo trito. Fate ora una sfoglia, anzi una sfogliata con farina, burro, uova e sale, tiratela bene e con un
Pagina 207
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Tagliate l'anitra in pezzi, metteteli in casseruola con burro, una cipolla, sale, pepe e una foglia di alloro. Lasciate rinvenire bene, buttate giù
Pagina 215
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Se poi voleste ridurre ad una imitazione di civiero il coniglio arrosto, fate così:
Pagina 219
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Aprendo una scatola di sardine sott'olio, dette di Nantes, c'è il caso di non consumarle tutte e lasciando la scatola cominciata ed aperta vi faranno
Pagina 234
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Tagliate a pezzi gli avanzi di un pesce di carni sode già bollito e di cavolo rimasto. Imburrate con diligenza l'interno di una casseruola e
Pagina 238
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Togliete la pelle e le spine agli avanzi del pesce e pestatene le carni. Sciogliete una cucchiaiata di farina nel burro, bagnate con crema o buon
Pagina 245
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Finite di cuocere una testa o più di cavolfiore in una balsamella saporita, serbandone a parte qualche mazzolino. Passate allo staccio aggiungendo un
Pagina 257
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Meno difficili a riuscire sono questi. Una crostata, una crema, una charlotte ecc. si coprono di uno strato di chiara sbattuta a neve ed inzuccherata
Pagina 295
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
, una per una, il meglio che potete, senza romperle. Fatele dorare nel burro e riempite i buchi con ammorsellato o altro composto di avanzi, press'a
Pagina 301
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
È una maniera tedesca di presentare dolci e vivande trite involte in una pasta che le avvolge come un budello il quale si arrotola in cerchio
Pagina 302
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
6°. Salpicone. Tagliate a piccoli dadi una grossa fetta di prosciutto, due animelle in umido, rimaste, dadolini di tartufi e un petto di cappone
Pagina 306
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
Come curiosità, metto qui alcune torte, una dei tempi di Dante, due del sec. xvi, rispettivamente del Romoli, detto il Panonto, e dello Scappi, cuoco
Pagina 320
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
« Per fare una compositione volgarmente detta capirotata commune ». (Lib. II. Cap. CLIX).
Pagina 331
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
È una ricetta del seicento e precisamente del Signor De la Varenne cuoco del Marchese d'Uxelles. Delle due che riferisce, scelgo la più semplice e la
Pagina 332